L’insidiosa partita contro il Verona dei miracoli è archiviata felicemente. C’è da dire che la Roma ha chiuso la pratica nel primo tempo con un uno-due micidiale nell’arco di un minuto.
Mancini di testa e Mkhitarian di potenza hanno quasi archiviato l’incontro nei primi venti minuti del primo tempo. Al doppio vantaggio si è aggiunta la terza rete ad opera di Borja Mayoral sempre più presente nello score dei marcatori giallorossi.
Il gol della bandiera è giunto a metà della ripresa quando i giochi erano praticamente già fatti. La Roma avrebbe potuto anche aumentare il bottino ma le sue conclusioni a rete si sono sbattute sul portiere dei veneti o uscite di poco.
Purtroppo la notizia negativa è l’infortunio di Smalling che lo ha costretto ad uscire durante il primo tempo e le cui condizioni sono tutte da valutare soprattutto in vista della prossima partita contro la Juventus.
Roma che si allinea alle “grandi” che in questo turno di campionato hanno praticamente vinto e che lascia immutata una classifica che vede tuttavia l’inattesa sconfitta dell’Atalanta in casa ad opera della Lazio.
Sbarcato oggi a Roma Raynold e tesserato formalmente il bentornato Faraone che si metterà da lunedì a disposizione del tecnico, si può dire che la campagna acquisti di riparazione è chiusa con due rinforzi di cui, è una certezza.
Ora, quello che c’è da risolvere è il problema Fonseca-Dzeko dal momento che non si può pagare 7,5 milioni per un bomber destinato a vedere le partite della sua squadra, comodamente seduto in Tribuna Monte Mario.
Pinto o Fienga dovrebbero assumersi il compito di tutelare la squadra e la società con il reintegro de cigno di Sarajevo il prima possibile perché si avvicinano gli incontri in Europa ma occorre ancor di più mantenere la posizione in alta classifica per entrare in Champions il prossimo anno.
Dan o Ryan hanno abbastanza esperienza a livello imprenditoriale per non mandare tutto a remengo e tutti i tifosi auspicano che la società si faccia sentire per acquietare la situazione.
Se rimarrà Fonseca e/o Dzeko anche il prossimo anno non è dato sapere ma ciò che è fondamentale resta mantenere la giusta concentrazione durante questa stagione per raggiungere i traguardi sperati.
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