Un troppo severo 2-4 rimediato contro l’Inter è un risultato che non dà giustizia alla prestazione di una Roma che per i primi 45′ ha sotterrato la capolista per qualità di gioco, interpretazione e forza fisica. Osservando il primo tempo dei giallorossi si ha avuto la nitida impressione che la cura De Rossi aveva iniziato a funzionare più che alla grande ma la ventina di minuti di black out degli inizi del secondo tempo sono stati sanguinosi tanto che l’Inter ha prima pareggiato e poi addirittura passata in vantaggio grazie ad una sfortunata deviazione di Angeliño.
Roma che è stata tradita da quegli interpreti che avrebbero dovuto fare la differenza ad iniziare da Big Rom che si è praticamente mangiato due palle gol che avrebbero potuto rimettere la squadra in carreggiata.
Veramente è stato un peccato il fatto che i giallorossi non abbiano portato almeno un punto da un incontro che per lunghi tratti è stato giocato alla pari con la collaudata corrazzata dell’antipatico Inzaghino.
Ovviamente gufi e detrattori sminuiranno le tre vittorie conquistate dall’inizio dell’era di DDR senza considerare tutto il contesto nel quale si è disputata la partita e la disparità degli interpreti che sono scesi in campo. Inutile esercizio quello di fare nomi arcinoti di giocatori che sono fortemente limitati in ambito di qualità e coraggio o di quelli che, sentendo aria di trasferimento, si applicano al minimo sindacale tanto per.
Tuttavia la squadra nella sua globalità sta rispondendo alle sollecitazioni del nuovo allenatore della Roma che risulta sempre molto credibile, altamente professionale e molto maturo sia nella gestione dei suoi giocatori che in merito alla comunicazione.
Voci narrano di un paio di diligence già effettuate dagli arabi per verificare lo status della società Roma con lo scopo di seguire l’analisi oggettiva degli asset collegata a questa prima di formulare una proposta di acquisto che pare basarsi sull’ordine del miliardo e di un altro benefit di 300 milioni di euro laddove fosse approvata la costruzione dello stadio di proprietà.
Accantonando questa news che tanto news non è, i tifosi si stanno concentrando nell’attesa dell’impegno di Europa League che vedrà la Roma volare a Rotterdam per l’ennesima sfida con il Feyenoord che si terrà giovedì 15 alle 18.45 sperando di rientrare nella Capitale con un risultato positivo che possa ricaricare i giallorossi per il proseguimento di un Campionato in parte ancora da decidere.
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