Si potrebbe dire che la formula ‘cicli e ricicli’ si è conclusa. Infatti proprio nel campo amico di Udine che vide la Roma vincere il 25 aprile dello scorso anno, i giallorossi sono tornati alla vittoria fuori dall’Olimpico.
Due reti realizzate entrambe su rigori sacrosantim concessi dall’arbitro dell’incontro a firma Pellegrini e Dobvik hanno ribaltato il risultato che i friulani avevano conquistato passando in vantaggio con una rete dell’interessante attaccante Lucca che voci di mercato riportano come eventuale sostituto di Shomurodov destinato al Venezia.
Parlando della partita possiamo dire che oltre che contenti per il risultato finale, abbiamo notato le incertezze che oramai accompagnano la Roma sin dall’inizio del campionato con passaggi approssimativi e qualche disattenzione di troppo.
Ovviamente il rovescio della medaglia ha visto anche l’affidabilità di un inesauribile e altamente professionale El Shaarawy e, da parte di tutta la squadra, l’intenzione di voler far propria l’intera posta anche se contro un avversario non particolarmente ostico.
La cura Ranieri dev’essere ancora assimilata integralmente ma possiamo anche comprendere lo stato d’animo di alcuni giocatori che hanno il futuro incerto che governa attenzioni e atteggiamenti: ma tutto ciò risulta essere umano e giustificabile.
Roma che fa un altro passetto in classifica anche se la stessa continua a non sorriderci come dovrebbe ma una virtù dei tifosi romanisti è quello di essere dotati di una straordinaria pazienza accompagnata da un inguaribile ottimismo. Ovvio che ci si attende di più e che qualcosa deve essere integrato durante questa sessione invernale di calcio mercato per migliorare una rosa composta in modo confuso ed irrazionale. Di contro i giallorossi devono perfezionare il loro cinismo sotto porta e approfittare di situazioni che si prospettano loro durante i tempi di gioco.
Andando alla prossima partita che si svolgerà il 30 gennaio contro l’Eintrach Francoforte all’Olimpico, la Roma deve avere solo la vittoria in testa dal momento che non ci saranno appelli di sorta.
Daje!
Comments are closed.