Una Roma così bella, gajarda e tosta non si era vista mai nel corso di questa dannata stagione. C’è voluta la mano sapiente di Sir (o Sor come preferite) Claudio Ranieri, a trovare il modo da instillare in tutti i giocatori, quel coraggio e quella tigna che è mancata finora.
A Londra, contro il temibile Tottenham, dopo solo una manciata di minuti la Roma si è trovata sotto di un gol a causa di un rigore segnalato all’arbitro dal VAR. Un contrasto di gioco in area che ha visto Hummels autore di un fallo non cattivo immediatamente segnalato al direttore di gara dall’assistenza VAR che ha puntualizzato giustamente la penalizzazione maturata nella circostanza.
Chi si attendeva a quel punto, una squadra ripiegata su se stessa, ha dovuto fare i conti con la nuova versione di questa Roma 2.0 che non si è abbattuta e neppure arresa a un destino che la vedeva già capro espiatorio in Europa.
Memore delle due finali guadagnate nel recente passato che l’hanno resa protagonista dell’élite del calcio del Vecchio Continente, la formazione di Ranieri ha cercato il pareggio che è giunto grazie ad un colpo di testa di Ndicka che rimetteva le carte a posto. L’illusione di passare addirittura in vantaggio con un gran gol di El Sharaawy, veniva subito smorzata da un fuorigioco millimetrico.
Arbitro e VAR in gran spolvero dal momento che hanno annullato altre due reti sempre siglate dalla Roma in off-side.
Tottenham che rimette il punteggio dalla sua parte, passando nuovamente in vantaggio e facendo vedere la sostanza di tutto il suo organico ma giallorossi sempre in palla per cercare un meritato pareggio e giocando a viso aperto con le forte squadra inglese.
Ed é proprio quel Hummels tanto sfortunato, quanto vincente in passato, a trovare la via della rete del 2-2 raccogliendo un perfetto assist di Angelino e rendendo entusiasti i tifosi presenti allo stadio e in tutto il resto del globo.
Un punto in Europa e contro una temibile avversaria potrebbe anche apparire come casuale ma reputiamo che per la Roma di questa stagione, sia iniziato solo ora il percorso sperato. Ranieri, uomo di esperienza, ha saputo come prendere per mano la squadra in soli pochi giorni in attesa di una indispensabile riconferma lunedì prossimo contro un Atalanta versione magnum.
Se la prossima di campionato continuerà a dimostrare tigna e cuore, allora i tifosi giallorossi possono sperare in una stagione che ha finalmente imboccato la strada giusta.
Al momento sappiamo che la cura Ranieri sta facendo il suo corso.
Daje!
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