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Contare fino a dieci

Abbiamo fatto una piccola analisi sul cammino della Roma da inizio campionato alla seconda sosta per le nazionali. Scorrendo un po’ di numeri abbiamo visto che, in fondo, non è stato un brutto andare e che ci ha lasciato più di qualche motivo di ottimismo.

In questo nuovo pezzo, andremo a dare un’occhiata a ciò che ci aspetta dal ritorno in campo fino alla sosta di Natale. Analizzeremo i nostri avversari in queste giornate, andando a leggere le loro statistiche.

Si comincia il 22 Novembre, la Roma ospiterà il Parma nel catino dell’Olimpico alle ore 15. I ducali di Liverani si presenteranno con 6 punti in classifica, forti di una vittoria e tre pareggi. Decisamente in negativo il bilancio tra gol fatti e subiti (8 – 13). Dopo le prime due giornate in cui sono arrivate altrettante sconfitte (Napoli e Bologna), il Parma ha battuto il Verona (1 a 0) prima di perdere ancora contro l’Udinese (3 a 2) e inanellare poi tre pareggi consecutivi contro Spezia e Inter (entrambi per 2 a 2) e lo scialbo 0 a 0 contro la Fiorentina.

Il 26 novembre appuntamento in Romania per la prima gara di ritorno del girone di Europa League contro il Cluj, già sconfitto all’andata. Il fischio d’inizio è fissato per le ore 21, sperando che si possa già ipotecare il passaggio del turno.

Il 29 novembre i giallorossi scenderanno in campo a Napoli contro la squadra allenata da Rino Gattuso alle ore 20:45. I partenopei si trovano a pari con la Roma a 14 punti a seguito di cinque vittorie e due pareggi. In positivo la loro differenza reti (15 – 7). Curioso l’andamento degli azzurri: ogni due vittorie una sconfitta. Il loro cammino è infatti iniziato con lo 0 a 2 al Parma e il 6 a 0 al Genoa, prima di capitolare 3 a 0 contro la Juventus a tavolino; di nuovo due vittorie contro Atalanta (4 a 1) e Benevento (1 a 2) prima della sconfitta col Sassuolo per 0 a 2; prima della sosta la vittoria col Bologna per 0 a 1.

Il 3 dicembre i nostri lupacchiotti ospiteranno gli svizzeri dello Young Boys alle ore 21 in quella che, probabilmente, sarà la gara che chiuderà il girone.

Il 6 dicembre, sempre all’Olimpico alle ore 15, arriverà il Sassuolo di mister De Zerbi. Vera rivelazione di questo inizio stagione con 15 punti figli di quattro vittorie e tre pareggi. Per ogni gol subito fin qui, i neroverdi hanno messo a segno due reti (18 – 9). Dopo il pareggio col Cagliari per 1 a 1 sono arrivate tre vittorie consecutive contro Spezia (1 a 4), Crotone (4 a 1) e Bologna (3 a 4); poi piccolo rallentamento dovuto al pareggio gol Torino per 3 a 3, vittoria col Napoli e pareggio a reti inviolate con l’Udinese.

Il 10 dicembre in Bulgaria, la Roma avrà la sua ultima partita contro di Europa League del 2020 contro il CSKA Sofia alle ore 18:55.

Il 13 dicembre alle 15 si gioca a Bologna. I rossoblu non sanno pareggiare, per loro cammino netto fatto di due vittorie e cinque sconfitte che portano 6 punti. Leggermente negativa la differenza reti (11 – 13). Dopo il 2 a 0 subito dal Milan, contro il Parma la prima vittoria; successivamente sono arrivate tre sconfitte di seguito contro Benevento (1 a 0), Sassuolo, Lazio (2 a 1) prima della vittoria contro il Cagliari per 3 a 2. Chiude il cammino la sconfitta col Napoli.

Il 17 dicembre si va nella gelida Torino, contro i granata alle 20:45. Al momento guidati da Giampaolo, i piemontesi hanno in cascina 5 punti derivati da una vittoria, due pareggi e quattro sconfitte. Differenza reti negativa anche per loro (12 – 16). Da incubo lo score della squadra di Cairo: tre sconfitte con Fiorentina (1 a 0), Atalanta (2 a 4) e Cagliari (2 a 3) prima di bloccare il Sassuolo; poi di nuovo sconfitti dalla Lazio per 3 a 4 prima di battere il Genoa (1 a 2) e pareggiare malamente col Crotone 0 a 0.

Il 20 dicembre si rimane nel nord Italia per sfidare a Bergamo l’Atalanta di Gasperini alle 18. La dea veleggia a 13 punti con quattro vittorie, un pareggio e due sconfitte. Positivo il bilancio attacco/difesa fin qui (18 – 14). Avevano ben figurato nelle prime tre gare vincendo contro Torino, Lazio (1 a 4) e Cagliari (5 a 2), prima di cadere due volte contro Napoli in Campania e contro la Sampdoria in casa (1 a 3); di nuovo sugli scudi contro il Crotone (1 a 2) prima di pareggiare con l’Inter 1 a 1.

Si chiuderà il nefasto 2020 in casa contro il Cagliari dell’ex Eusebio Di Francesco, alle ore 20:45. I sardi sono ora a metà classifica con 10 punti scaturiti da tre vittorie, un pareggio e tre sconfitte. Quasi a zero la differenza reti (14 – 15). Dopo un avvio difficile contro Sassuolo, Lazio (0 a 2) e Atalanta arrivano finalmente due vittorie contro Torino e Crotone (4 a 2); di nuovo sconfitti dal Bologna, chiudono in bellezza imponendosi per 2 a 0 contro la Sampdoria.

Brutto tour de force per gli uomini allenati da Fonseca, costretti a giocare 8 partite in 25 giorni. Nonostante alcuni impegni non dovrebbero rappresentare un ostacolo insormontabile sulla carta, sarà molto importante gestire bene uomini e fatica cercando di ricaricare le batterie il più possibile. Sperando di aver messo in pari il conto con la sfortuna e gli infortuni, siamo davanti a uno snodo importante per la stagione giallorossa. Motivi per guardare con ottimismo l’avvenire ce ne sono tantissimi, il primo è sicuramente l’allenatore portoghese.

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