C‘è poco da fare quando il destino dice che la vita terrena è finita. Se n’è andato Giacomino Losi, storico capitano della Rometta di un tempo quando il calcio aveva ancora le parvenze di un gioco. Con le sue quasi quattrocento presenze distribuite in molti anni di carriera, Losi è il terzo romanista per presenze dopo Totti e De Rossi ad aver indossato la storica maglia giallorossa con la quale ha vinto due Coppa Italia e una Coppa delle Fiere (competizione continentale che includeva tutte le squadre delle città dove veniva organizzata una Fiera Campionaria).
Pur essendo nato in un piccolo paesino del Cremonese, divenire romano de Roma è stato un gesto d’amore che a Giacomo è stato riconosciuto formalmente, inserendolo di diritto nella Hall of Fame giallorossa nel 2012.
Ma il cuore dei tifosi Losi lo aveva conquistato sin dalla sua prima partita in giallorosso disputata nel marzo del ’55 quando la sfera era ancora del color cuoio e oltre alla numerazione dall’1 all’11, le magliette non recavano ne sponsor e tanto meno, i nomi del giocatori.
88 anni paiono essere giusti per lasciare le miserande terrene ma a tutti i tifosi, la scomparsa di questo capitano gentiluomo lascerà un cupo senso di vuoto.
Ciao Core de Roma. Ciao Giacomino
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