Non molto tempo fa un famoso giornalista romano affermava che “la squadra e la società viaggiano su due piani diversi. E la seconda corre più veloce della prima”, riferendosi al fatto che se da un lato il quadro societario fosse completo e composto da dirigenti competenti in grado di far crescere la Roma, sul piano sportivo i risultati stentavano ad arrivare.
Nei giorni in cui un altro tassello della Roma di Pallotta lascia l’incarico Paul Rogers, e non possiamo che esserne dispiaciuti vista la crescita mediatica dei giallorossi, guardando le due realtà la situazione ci sembra completamente ribaltata.
SAFE! A teenage girl from Italy who featured in #ASRoma's 'Missing Children' transfer videos for @ChrisSmalling, @Mayoral_Borja, Marash Kumbulla & @_Pedro17_ has been found safe.
To date, 7 kids featured in Roma's 'Missing Children' videos have been found safe ❤️ @ICMEC_official pic.twitter.com/mDUfVsDmrS
— AS Roma English (@ASRomaEN) October 7, 2020
La squadra, chiamata a portare avanti un campionato faticoso, con prospettiva massima settimo posto, pare oggi una delle migliori interpreti della Serie A, grazie alle prestazioni convincenti di un gruppo (ristretto) di giocatori che sembrano trovarsi a meraviglia (soprattutto i 3 la davanti).
Il merito va senza dubbio dato a Fonseca, allenatore sempre in bilico, sconfitto quest’anno solo dal Verona (a tavolino). Il portoghese, pur disponendo di poche alternative, a differenza delle squadre più titolate, ha saputo trovare la quadra perfetta con piccoli accorgimenti, tra questi lo spostamento di qualche metro più indietro di Pellegrini.
Sperando magari poi a gennaio di avere qualche elemento in più da poter alternare ai titolari. Si, ma chi dovrebbe fornirgliele queste alternative? Perché il tempo scorre e di un DS non vi è nemmeno l’ombra. Dalla lunga lista di possibilità, sogni e invenzioni, l’unica certezza dei Friedkin ad oggi è Guido Fienga.
Un tuttofare che cuce, tratta, gestisce e probabilmente definisce la strategia per il mercato invernale. Eh già, perché chi potrebbe oggi arrivare a Roma ed in un mese scarso capire le necessità e programmare possibili trattative condividendo idee con il Mister?
E così mentre per lo Stadio dobbiamo ormai attendere sviluppi nel prossimo anno (speriamo) ci accontentiamo al momento di vedere i Friedkin recarsi allo Stadio per vedere la partita.
Ne più e ne meno ciò che speravano di vedere e di cui avevano bisogno molti tifosi. Per il resto si vedrà.
Attendiamo, non c’è fretta.
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