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E finalmente, Roma fu

Sei punti sei contro i bergamaschi sono tanta roba. Specialmente se a guadagnarli è una Roma mourinhiana che regola l’Atalanta dello spocchioso Gasperini, con la ventesima rete di Tammy Abraham che, oltre che a conquistare i tifosi, macina punti e valorizza la scelta dello Special One che lo ha fortemente voluto.

Un incontro molto avvincente contro una formazione sempre quadrata che però si è spuntata incocciando contro i giallorossi, tutti meritevoli di elogi per la tigna che hanno messo in campo.

Roma che al momento è risalita al quinto posto affiancando proprio la squadra nerazzurra che, però, deve recuperare una partita.

Ma stasera vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, anche di più. Vero è che noi tifosi siamo umorali e pronti ad accenderci come fossimo benzina, ma anche le dichiarazioni di Mancini – che appaiono più come una mesta confessione – recitano il ‘mea culpa’. Infatti se la Roma avesse avuto in ogni incontro, questa determinazione e concentrazione, probabilmente oggi ricoprirebbe un’altra posizione in classifica e disputerebbe ancora la Coppa Italia.

Ricordiamoci che stiamo parlando dell’anno uno dei tre chiesti da Mourinho e che molti altri tasselli devono andare al loro posto ma non è ancora detta l’ultima parola anche per una prestigiosa qualificazione Champion’s della prossima stagione.

Felici tutti i presenti dell’Olimpico e anche tutti i giallorossi sparsi in giro non solo per l’Italia ma anche nel mondo, come gli amici del Roma Club di New York sempre presenti come quelli degli altri club.

Finalmente Roma fu, sperando che la consapevolezza dei giocatori si prolunghi nel tempo.

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