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Ainsley Cory Maitland-Niles

Ainsley Cory Maitland-Niles nasce a Londra il 29 agosto del 1997, nazionalità inglese, è un terzino destro/centrocampista esterno che all’occorrenza può giocare anche al centro e come piede preferito ha il destro.

Cresciuto nelle giovanili dell’Arsenal, è stato dato in prestito all’Ipswich e al West Bromwich Albion dove ha spesso ricoperto il ruolo di centrocampista centrale.

Vanta 232 presenze nelle varie competizioni professionistiche con 16’859 minuti giocati, 9 gol e 20 assist, 18 cartellini gialli di cui 2 doppi e conseguente espulsione (nessun rosso diretto), subentrato per 62 volte in carriera e sostituito per 45.

In questa stagione, dopo aver passato i primi due turni in panchina contro Brentford e Chelsea, gioca 19′ nella sconfitta contro City per 5a0 da esterno destro prendendo il posto, al minuto 71, di Odegaard; nella successiva contro il Norwich gioca titolare al centro insieme a Lokonga e resta in campo per 82 minuti per poi lasciare il campo a CedricSoares.

Di nuovo in panchina contro il Burnley, entrerà gli ultimi 15 minuti al posto di Partey, come mediano davanti alla difesa. Contro il Tottenham vedrà il campo per soli 3 minuti al posto di Saka, ma ricoprendo il ruolo di esterno destro nel terzetto dietro la punta come farà di nuovo contro il Brighton & Hove Albion la giornata successiva per l’ultimo minuto di gioco.

Nuovamente in panchina contro il Crystal Palace, entrerà per gli ultimi 17 minuti contro l’Aston Villa di nuovo al centro al posto di Lokonga al fianco di Partey; salta la successiva contro il Leicester City per giocare tutto il match contro il Watford come interno sinistro nel centrocampo a quattro.

Nella sconfitta contro il Liverpool parte dalla panchina per entrare al minuto 53 al posto di Lokonga nuovamente come interno sinistro e questa sarà la sua ultima apparizione in campo. Tra match in cui è rimasto in panchina (Newcastle, Manchester Utd, Southampton, West Ham e di nuovo City) e partite in cui non è stato convocato (Everton, Leeds, Norwich) quella del 20 novembre è la sua ultima partita giocata.

Basso anche il minutaggio nella EFL Cup dove racimola appena 209′ tra West Brom, Wimbledon e Leeds, ma in cui riesce a mettere il suo nome nel tabellino della partita per un assist nella partita d’esordio del 25 agosto. Anche in questa competizione, ha più volte ricoperto il ruolo di centrocampista centrale o mediano davanti alla difesa.

Ha esordito nella nazionale inglese l’8 settembre 2020 e ha giocato per i tre leoni solamente cinque partite da allora.

Il suo periodo migliore tra i professionisti lo ha passato, senza dubbio, nei sei mesi di prestito al West Brom: spesso titolare, ha ricoperto praticamente tutti i ruoli del centrocampo sia a destra che a sinistra, finendo per fungere anche da trequartista e terzino sinistro.

Probabilmente stiamo parlando dell’ennesimo giocatore vittima della sua polivalenza e della disponibilità data ai diversi allenatori nel ricoprire più ruoli anche non suoi. Da sempre accreditato come uomo di fascia destra, forse più abile in proiezione offensiva che in difesa, non ha quasi mai giocato nella sua posizione naturale negli ultimi due anni. Ora, a 24 anni, è giunto a Roma proprio per ricoprire quel suo ruolo e magari togliersi di dosso l’etichetta di jolly tuttocampista che non sta facendo bene alla sua carriera.

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